venerdì 19 dicembre 2008
lunedì 8 dicembre 2008
Scuola Mons.Sanna:l'assemblea dice no alla chiusura
La scuola cattolica elementare paritaria Mons.Sanna è stata fondata il 1 Ottobre 1963 dalla congregazione delle "Suore di Gesù Crocifisso" voluta e sostenuta da monsignor Giovanni Maria Sanna, vescovo di Gravina e Irsina .La congregazione fondò a Gravina la scuola materna e successivamente anche a Palese in viale dell’acacia, oggi tale scuola è anche sede della casa generalizia per la madre generale .Poi nel 1963 altre suore fondarono la scuola elementare presso la Parrocchia Stella Maris..
Nel discorso di saluto ai convenuti ,il parroco della Stella Maris Don Antonio Eboli ha fatto il punto della situazione in cui versa la scuola. La storica e benemerita istituzione scolastica non potrà più ricevere il supporto della congregazione delle suore per mancanza di vocazioni e quindi non più in grado di assicurare il sostegno di altre suore all’istituzione.I problemi non mancano-ha concluso Don Eboli -ma ha assicurato che la questione è seguita attentamente dall’Arcivescovo Cacucci per trovare delle soluzioni al problema. Sono in atto contatti con persone competenti per l’eventuale affidamento della gestione nel prossimo futuro. Dopo il saluto del Vicario Generale Ciavarella all’assemblea, si sono succeduti interventi da parte di alcuni presenti.Tutti si sono detti soddisfatti per quello che la scuola Mons.Sanna ha saputo dare ai loro ragazzi in questi anni ,una preparazione di prim’ordine che ha aiutato i ragazzi a crescere ed imparare in serenità e gioia secondo una cultura tipicamente cattolica . Ciò è stato anche avvallato da alcuni ex-alunni presenti all’incontro. Molti dei presenti,inoltre, hanno espresso preoccupazione per il futuro della scuola.Soprattutto i genitori degli alunni che attualmente la frequentano, hanno cercato di capire dagli interlocutori religiosi quali fossero realmente le intenzioni della Curia barese riguardo al destino della scuola, quali le cause ostative al proseguo della sua attività. Esistono problemi economici –ha riferito un membro del consiglio economico parrocchiale- considerato che bisognerà affrontare spese non indifferenti per la messa in sicurezza delle aule. Una nota stonata ,una signora sconosciuta a tutti i presenti si è detta contraria alla scuola Mons.Sanna perché-secondo lei- solo quella statale poteva dare tutto e di più ai ragazzi.Dopo il suo intervento”politico”la signora ha abbandonato l’assemblea.. La sufficienza delle informazioni fornite dai rappresentanti della curia ha provocato l’intervento di una mamma di un alunno che oltre a dirsi insoddisfatta delle risposte lacunose da parte dei religiosi, senza mezzi termini, ha chiesto se le difficoltà per la Mons. Sanna potessero essere superate da un eventuale aumento della retta .Secondo alcuni parrocchiani presenti,non sarebbe giusto però scaricare solo sulle spalle dei genitori tutti gli eventuali costi suppletivi per il proseguo dell’attività scolastica alla Mons.Sanna ma ,trattandosi di scuola a prevalente formazione cattolica,la parrocchia,come in passato,dovrebbe anch’essa dare un sufficiente contributo economico.Un intervento anche da parte di un genitore”molto noto,il Presidente della Circoscrizione Rodio,che ha sottolineato come una maggiore informazione sul tema del destino della scuola avrebbe chiarito i molti dubbi espressi durante l’assemblea dai presenti. Don Eboli in conclusione ha assicurato tutti i presenti che la scuola è al centro dell’attenzione sua e dell’Arcivescovo Cacucci, i probabili nuovi gestori stanno già lavorando per capire la situazione reale dell’istituzione scolastica e che ,quanto prima, saranno fornite risposte certe a tutti i quesiti posti ed in particolare per quanto riguarda il destino dell’attuale corpo insegnanti.
Gaetano Macina
domenica 30 novembre 2008
ASSEMBLEA PARROCCHIALE PER LA SCUOLA MONS.SANNA
venerdì 14 novembre 2008
Il VAngelo di Domenica 16 Novembre 2008
+ Dal Vangelo secondo MatteoIn quel tempo, Gesù disse ai suoi discepoli questa parabola: «Avverrà come a un uomo che, partendo per un viaggio, chiamò i suoi servi e consegnò loro i suoi beni. A uno diede cinque talenti, a un altro due, a un altro uno, secondo le capacità di ciascuno; poi partì. Subito colui che aveva ricevuto cinque talenti andò a impiegarli, e ne guadagnò altri cinque. Così anche quello che ne aveva ricevuti due, ne guadagnò altri due. Colui invece che aveva ricevuto un solo talento, andò a fare una buca nel terreno e vi nascose il denaro del suo padrone. Dopo molto tempo il padrone di quei servi tornò e volle regolare i conti con loro. Si presentò colui che aveva ricevuto cinque talenti e ne portò altri cinque, dicendo: “Signore, mi hai consegnato cinque talenti; ecco, ne ho guadagnati altri cinque”. “Bene, servo buono e fedele – gli disse il suo padrone –, sei stato fedele nel poco, ti darò potere su molto; prendi parte alla gioia del tuo padrone”. Si presentò poi colui che aveva ricevuto due talenti e disse: “Signore, mi hai consegnato due talenti; ecco, ne ho guadagnati altri due”. “Bene, servo buono e fedele – gli disse il suo padrone –, sei stato fedele nel poco, ti darò potere su molto; prendi parte alla gioia del tuo padrone”. Si presentò infine anche colui che aveva ricevuto un solo talento e disse: “Signore, so che sei un uomo duro, che mieti dove non hai seminato e raccogli dove non hai sparso. Ho avuto paura e sono andato a nascondere il tuo talento sotto terra: ecco ciò che è tuo”. Il padrone gli rispose: “Servo malvagio e pigro, tu sapevi che mieto dove non ho seminato e raccolgo dove non ho sparso; avresti dovuto affidare il mio denaro ai banchieri e così, ritornando, avrei ritirato il mio con l’interesse. Toglietegli dunque il talento, e datelo a chi ha i dieci talenti. Perché a chiunque ha, verrà dato e sarà nell’abbondanza; ma a chi non ha, verrà tolto anche quello che ha. E il servo inutile gettatelo fuori nelle tenebre; là sarà pianto e stridore di denti”».Parola del Signore.
sabato 8 novembre 2008
AUTONOMIA:il TAR dà ragione al Comitato,il referendum si farà!
(Vedi l'articolo completo su http://circoscrizione1.altervista.org)
giovedì 6 novembre 2008
Il Vangelo di Domenica 9 Novembre 2008
+ Dal Vangelo secondo GiovanniSi avvicinava la Pasqua dei Giudei e Gesù salì a Gerusalemme. Trovò nel tempio gente che vendeva buoi, pecore e colombe e, là seduti, i cambiamonete. Allora fece una frusta di cordicelle e scacciò tutti fuori del tempio, con le pecore e i buoi; gettò a terra il denaro dei cambiamonete e ne rovesciò i banchi, e ai venditori di colombe disse: «Portate via di qui queste cose e non fate della casa del Padre mio un mercato!». I suoi discepoli si ricordarono che sta scritto: «Lo zelo per la tua casa mi divorerà». Allora i Giudei presero la parola e gli dissero: «Quale segno ci mostri per fare queste cose?». Rispose loro Gesù: «Distruggete questo tempio e in tre giorni lo farò risorgere». Gli dissero allora i Giudei: «Questo tempio è stato costruito in quarantasei anni e tu in tre giorni lo farai risorgere?». Ma egli parlava del tempio del suo corpo. Quando poi fu risuscitato dai morti, i suoi discepoli si ricordarono che aveva detto questo, e credettero alla Scrittura e alla parola detta da Gesù.Parola del Signore
sabato 1 novembre 2008
Vangelo di Domenica 2 Novembre 2008
+ Dal Vangelo secondo MatteoIn quel tempo, Gesù disse ai suoi discepoli: «Quando il Figlio dell’uomo verrà nella sua gloria, e tutti gli angeli con lui, siederà sul trono della sua gloria. Davanti a lui verranno radunati tutti i popoli. Egli separerà gli uni dagli altri, come il pastore separa le pecore dalle capre, e porrà le pecore alla sua destra e le capre alla sinistra. Allora il re dirà a quelli che saranno alla sua destra: “Venite, benedetti del Padre mio, ricevete in eredità il regno preparato per voi fin dalla creazione del mondo, perché ho avuto fame e mi avete dato da mangiare, ho avuto sete e mi avete dato da bere, ero straniero e mi avete accolto, nudo e mi avete vestito, malato e mi avete visitato, ero in carcere e siete venuti a trovarmi”. Allora i giusti gli risponderanno: “Signore, quando ti abbiamo visto affamato e ti abbiamo dato da mangiare, o assetato e ti abbiamo dato da bere? Quando mai ti abbiamo visto straniero e ti abbiamo accolto, o nudo e ti abbiamo vestito? Quando mai ti abbiamo visto malato o in carcere e siamo venuti a visitarti?”. E il re risponderà loro: “In verità io vi dico: tutto quello che avete fatto a uno solo di questi miei fratelli più piccoli, l’avete fatto a me”. Poi dirà anche a quelli che saranno alla sinistra: “Via, lontano da me, maledetti, nel fuoco eterno, preparato per il diavolo e per i suoi angeli, perché ho avuto fame e non mi avete dato da mangiare, ho avuto sete e non mi avete dato da bere, ero straniero e non mi avete accolto, nudo e non mi avete vestito, malato e in carcere e non mi avete visitato”. Anch’essi allora risponderanno: “Signore, quando ti abbiamo visto affamato o assetato o straniero o nudo o malato o in carcere, e non ti abbiamo servito?”. Allora egli risponderà loro: “In verità io vi dico: tutto quello che non avete fatto a uno solo di questi più piccoli, non l’avete fatto a me”. E se ne andranno: questi al supplizio eterno, i giusti invece alla vita eterna».Parola del Signore
giovedì 23 ottobre 2008
Il Vangelo di Domenica 26 Ottobre 2008
+ Dal Vangelo secondo MatteoIn quel tempo, i farisei, avendo udito che Gesù aveva chiuso la bocca ai sadducèi, si riunirono insieme e uno di loro, un dottore della Legge, lo interrogò per metterlo alla prova: «Maestro, nella Legge, qual è il grande comandamento?». Gli rispose: «“Amerai il Signore tuo Dio con tutto il tuo cuore, con tutta la tua anima e con tutta la tua mente”. Questo è il grande e primo comandamento. Il secondo poi è simile a quello: “Amerai il tuo prossimo come te stesso”. Da questi due comandamenti dipendono tutta la Legge e i Profeti».
lunedì 20 ottobre 2008
UNA PALMA SECOLARE ABBATTUTA A S.SPIRITO
sabato 18 ottobre 2008
NEWS-SPORT-CRONACA LOCALE-FOTO DEL TUO QUARTIERE-AVVENIMENTI
giovedì 16 ottobre 2008
AVVISO PER I VISITATORI DEL SITO
Il Vangelo di Domenica 19 Ottobre 2008
+ Dal Vangelo secondo MatteoIn quel tempo, i farisei se ne andarono e tennero consiglio per vedere come cogliere in fallo Gesù nei suoi discorsi. Mandarono dunque da lui i propri discepoli, con gli erodiani, a dirgli: «Maestro, sappiamo che sei veritiero e insegni la via di Dio secondo verità. Tu non hai soggezione di alcuno, perché non guardi in faccia a nessuno. Dunque, di’ a noi il tuo parere: è lecito, o no, pagare il tributo a Cesare?». Ma Gesù, conoscendo la loro malizia, rispose: «Ipocriti, perché volete mettermi alla prova? Mostratemi la moneta del tributo». Ed essi gli presentarono un denaro. Egli domandò loro: «Questa immagine e l’iscrizione, di chi sono?». Gli risposero: «Di Cesare». Allora disse loro: «Rendete dunque a Cesare quello che è di Cesare e a Dio quello che è di Dio».Parola del Signore
mercoledì 8 ottobre 2008
Vangelo del 12 Ottobre 2008
+ Dal Vangelo secondo Matteo.
domenica 5 ottobre 2008
La Bibbia in tv «giorno e notte»
martedì 30 settembre 2008
Il Vangelo di Domenica 5 Ottobre 2008
+ Dal Vangelo secondo MatteoIn quel tempo, Gesù disse ai capi dei sacerdoti e agli anziani del popolo: «Ascoltate un’altra parabola: c’era un uomo, che possedeva un terreno e vi piantò una vigna. La circondò con una siepe, vi scavò una buca per il torchio e costruì una torre. La diede in affitto a dei contadini e se ne andò lontano. Quando arrivò il tempo di raccogliere i frutti, mandò i suoi servi dai contadini a ritirare il raccolto. Ma i contadini presero i servi e uno lo bastonarono, un altro lo uccisero, un altro lo lapidarono. Mandò di nuovo altri servi, più numerosi dei primi, ma li trattarono allo stesso modo. Da ultimo mandò loro il proprio figlio dicendo: “Avranno rispetto per mio figlio!”. Ma i contadini, visto il figlio, dissero tra loro: “Costui è l’erede. Su, uccidiamolo e avremo noi la sua eredità!”. Lo presero, lo cacciarono fuori dalla vigna e lo uccisero. Quando verrà dunque il padrone della vigna, che cosa farà a quei contadini?». Gli risposero: «Quei malvagi, li farà morire miseramente e darà in affitto la vigna ad altri contadini, che gli consegneranno i frutti a suo tempo». E Gesù disse loro: «Non avete mai letto nelle Scritture:“La pietra che i costruttori hanno scartatoè diventata la pietra d’angolo;questo è stato fatto dal Signoreed è una meraviglia ai nostri occhi”?Perciò io vi dico: a voi sarà tolto il regno di Dio e sarà dato a un popolo che ne produca i frutti».Parola del Signore
giovedì 25 settembre 2008
DVD FESTA STELLA MARIS DI LUGLIO 2008
lunedì 22 settembre 2008
IL VANGELO DI DOMENICA 28 SETTEMBRE 2008
lunedì 15 settembre 2008
Assemblea Diocesana
martedì 2 settembre 2008
ORARI SANTE MESSE DOMENICA
ore 9-11-19
sabato 23 agosto 2008
Una foto inviata da ISABELLA BITETTO
martedì 19 agosto 2008
NUOVO SITO DI NOTIZIE-SPORT-POLITICA ED ALTRO DELLA PRIMA CIRCOSCRIZIONE
lunedì 4 agosto 2008
EVENTO STORICO !!!
venerdì 18 luglio 2008
La parola di Dio in mezzo alla gente
Anche quest’anno a Palese le Sante Messe vengono celebrate nelle case dei fedeli, nelle piazze e nei condomini. L’iniziativa originale di Don Vito Didonna della Parrocchia S.Michele Arcangelo scaturì qualche anno fa per dare continuità alla Missione Popolare dei frati francescani e delle Suore Alcantarine che si svolse a Palese a Marzo 2006. In quella occasione i religiosi ebbero il merito di indicare un percorso ,la Chiesa che va incontro alla gente ,nelle sue case, nei luoghi di lavoro,nei luoghi pubblici. Tale evento consistette in una serie di incontri con la comunità locale su vari temi a carattere liturgico, veglie di preghiera, appuntamenti con i giovanissimi e la catechesi. La peculiarità di questi momenti fu rappresentato dal fatto che gli incontri si svolsero in diversi luoghi: dalla parrocchia, alla scuola guida, dalle associazioni sportive e culturali, ad alcune abitazioni private e condomini. Una iniziativa molto gradita alla maggior parte dei Palesini che vedevano entrare nelle loro case dei religiosi per leggere e meditare sulla parola di Dio .La novità di quest’anno è che una identica iniziativa è nata a cura di Don Antonio Eboli parroco della Chiesa Stella Maris sempre a Palese intitolata “Peregrinatio Mariae”. Ieri sera Gesù è ritornato in via Tenente Ranieri 16 nel viale di una casa privata e, per la prima volta per questa iniziativa, i due Parroci hanno concelebrato la Santa Messa con le due comunità parrocchiali di S.Michele Arcangelo e Stella Maris. Una folla strabocchevole di fedeli ha ascoltato con devozione la parola di Dio letta da Don Antonio Eboli e la successiva omelia di Don Vito Didonna.Alla conclusione del rito sacro Don Vito e Don Antonio rivolgendosi ai fedeli hanno sottolineato il grande valore morale e religioso dell’iniziativa dove la parola di Dio arriva nelle case dei fedeli ed in mezzo alla gente,soprattutto vicino a quelle persone anziane od inferme impossibilitate a recarsi ad ascolatre la parola di Dio nelle Chiese. Altri appuntamenti attendono i due sacerdoti nel territorio palesino di competenza e per chi voglia segnalare la disponibilità ad accogliere la parola di Dio nella abitazione privata o nei condomini o in luoghi di aggregazione può telefonare ai seguenti numeri Chiesa S.Michele Arcangelo 080 5303452 e per la Chiesa Stella Maris 080-5306846.
Gaetano Macina
A breve sul sito il filmato della Messalunedì 7 luglio 2008
Don Nicola Festeggia 55 anni di Sacerdozio
La cerimonia,concelebrata con il nuovo parroco Don Antonio Eboli si è svolta Sabato 28 Giugno 2008. Sono trascorsi ben 55 anni da quando l’allora Arcivescovo di Bari Monsignor Nicodemo ordinò sacerdote Don Nicola nella Parrocchia Cattedrale di Bari. Era il 28 Giugno 1953 e Don Nicola fu il primo sacerdote ordinato da Monsignor Nicodemo,giunto da poco a reggere le sorti della diovcesi di Bari.Lo stesso Arcivescovo ,il 15 Maggio 1967 lo nominò parroco della erigenda Chiesa di Stella Maris. Qualche mese dopo, il 15 Settembre dello stesso anno ,Don Nicola prese possesso virtualmente della Chiesa, ancora in costruzione, trasferendosi a Palese e celebrando temporaneamente Sante Messe e riti sacri nella cappella delle suore del Crocifisso in via dell’Acacia sempre a Palese. Finalmente il 25 Marzo 1967,alla presenza dell’Arcivescovo Nicodemo,durante una cerimonia solenne ,Don Nicola prese possesso ufficialmente della nuova Parrocchia di Stella Maris diventandone parroco a tutti gli effetti. Attualmente l’anziano sacerdote ,sostituito dal nuovo parroco Don Antonio Eboli, vive ancora nella vecchia canonica di Stella Maris e nonostante gli acciacchi dell’età, continua a celebrare la Santa Messa .Tra i momenti passati più belli , Don Nicola ricorda, l’incontro con i pescatori del luogo ,un ricordo indelebile nella sua memoria. Con i pescatori fu subito“amore a prima vista” per una ragione molto semplice ,a Don Nicola piaceva il pesce ed i pescatori facevano a gara per venderglielo. Ancora oggi alle 8,30 di ogni giorno il sacerdote si reca al porto di Palese per acquistare,quando è disponibile,pesce fresco da un vecchio pescatore .Antonio Vasile detto “FRU-FRU”. Dopo questo iniziale “approccio mangereccio” successivamente si sono rinsaldati forti legami umani e spirituali con i pescatori della zona che ,ancora oggi, nutrono un grande rispetto e devozione per il vecchio Parroco. Nella carrellata dei ricordi,Don Nicola ricorda con piacere la festa parrocchiale in onore della Madonna Stella Maris e la processione,molto caratteristica, con i portatori vestiti da marinai e l’imbarco della effigie sacra a mare. Poi la festa non si è fatta più ma oggi,grazie alla volontà del nuovo parroco Don Antonio Eboli la festa dopo tanti anni si rifarà daccapo con grande gioia da parte dei fedeli ma soprattutto di Don Nicola.
Parlando dei suoi progetti futuri l’anziano sacerdote ha ribadito la volontà di essere utile alla parrocchia collaborando in maniera fattiva e fraterna con il nuovo parroco e di voler continuare ad avere un costante contatto affettivo e spirituale con i vecchi e nuovi Parrocchiani della Stella Maris.
sabato 21 giugno 2008
Cecilia partipilo : foto da Roma
domenica 8 giugno 2008
IL VANGELO TRA LA GENTE
PEREGRINATIO MARIAE
Giugno- Luglio 2008
Cari fratelli e sorelle,
l’invito del Signore di andare e portare a tutti la buona notizia del Vangelo ci sostiene nel promuovere una “peregrinatio Mariae” nei luoghi dove abitate.
Grazie a questo pellegrinaggio di Maria Stella del Mare, nostra patrona desideriamo incontrare e pregare per le famiglie della nostra Parrocchia.
Maria ci conduce a Gesù e ci dona la sua benedizione e ci incoraggia a rafforzare la nostra fede cristiana per essere testimoni di Gesù risorto e costruttori di pace e di speranza dovunque viviamo.
Nell’attesa di incontrarvi vi affido a Maria Stella del Mare.
Il Parroco
Don Antonio
PROGRAMMA TIPO DELLA CELEBRAZIONE
· Ore 19.00 : Arrivo presso il condominio o il residence per la preparazione della celebrazione;
· Ore 19.30 : Preghiera del Santo Rosario dinanzi all’effigie itinerante della Madonna, animata dall’Apostolato della Preghiera della Parrocchia;
· Ore 20.00 : Celebrazione della Santa Messa e successivo incontro del Parroco con i residenti del complesso ospitante.
NOTE TECNICHE
· Giorni preferenzialmente indicati: giovedì o venerdì. Ma si possono indicare anche altre giornate, a seconda delle necessità o disponibilità del singolo condominio;
· Necessità di indicare un referente che promuova l’iniziativa presso i condòmini e che, da loro incaricato, successivamente prenda contatto con il Parroco e i suoi collaboratori per l’indicazione del giorno e del luogo della celebrazione;
· Sopralluogo preventivo degli incaricati della Parrocchia per la perlustrazione del luogo in ordine alla sua preparazione per il momento liturgico.
· I responsabili dell’iniziativa sono: il Parroco, e gli incaricati per il sopralluogo ed allestimento della celebrazione: Savio Ciciolla, Mimmo Stellacci, Giacomo Leuzzi, reperibili attraverso la Parrocchia (Tel. 080 5306846).
venerdì 30 maggio 2008
31 Maggio 2008 - Concerto Beneficenza
mercoledì 28 maggio 2008
Dal Vangelo di oggi :commento
martedì 27 maggio 2008
Corpus Domini 25 Maggio 2008
venerdì 23 maggio 2008
Festa Santa Rita a Palese:
Era la prima volta che si svolgeva la processione in onore di Santa Rita auspicata da uno dei più vecchi fedeli della Parrocchia,Mario Tedesco ed accolta favorevolmente dal nuovo Parroco Don Antonio. Altro avvenimento in serata alla Stella Maris; a cura del Comune di Bari si è svolta la presentazione del libro”Lunari di Puglia” di Nino Lavermicocca,Vito MAuroGiovanni e Vittorio Stagnani sponsorizzata dal Comune di Bari .Sono sono stati letti brani del libro da Paolo Lepore intervallati da splendide musiche a cura da Michele Giustino al pianoforte,Pino Petrella al Mandolino che hanno accompagnato il soprano Laura De Palma ,palesina Doc.
Un ampio servizio fotografico sarà disponibile a breve su http://iltitolo.altervista.org/ ed un servizio filmato su http://www.paleseinfo.tv
Gaetano MAcina
mercoledì 21 maggio 2008
CORPUS DOMINI : tre comunità parrocchiali in processione
A Palese lo straordinario evento sarà celebrato Domenica 25 Maggio 2008 e coinvolgerà tutti i fedeli delle tre parrocchie guidati dai rispettivi parroci: Don Vito Didonna per S.Michele Arcangelo, Don Antonio Eboli per la Stella Maris, Don Gaetano Coviello della Parrocchia San Alberto.
Le tre comunità parrocchiali si riuniranno presso la Chiesa di Stella Maris dove alle ore 19,00 si svolgerà la Santa Messa concelebrata dai tre sacerdoti. Al termine della Messa inizierà la processione che si snoderà secondo il seguente percorso: partenza dalla Stella Maris, Via Vittorio Veneto,Viale dell’Acacia,ritorno su via Veneto, via Volpe,Via Capitaneo,Piazza Capitaneo,Corso Vittorio Emanuele ,Piazza Magrini di fronte alla Chiesa di San Michele Arcangelo. Qui con la benedizione solenne a tutti i fedeli impartita dai sacerdoti si concluderà la solennità. Anni fa durante questa processione i fedeli esponevano le migliori coperte ai balconi ed una miriade di petali di fiori venivano lanciati sul sacro corteo,una bella tradizione che bisognerebbe far riemergere,questo almeno l’augurio di molti fedeli e dei sacerdoti.
Gaetano MAcina
sabato 17 maggio 2008
mercoledì 14 maggio 2008
Parrocchia “Stella Maris”
Bari-Palese
Maggio 2008
PROGRAMMA
Giorni dal lunedì 19 al mercoledì 21 maggio 2008:
TRIDUO di preparazione alla festa:
· Ore 18,15 – Santo Rosario;
· Ore 18,45 – Coroncina a Santa Rita;
· Ore 19,00 – Santa Messa con riflessioni ritiane.
Mercoledì 21 maggio:
· Al termine della Santa Messa :
commemorazione del Pio Transito della Santa e benedizione
delle rose .
Giovedì 22 maggio 2008
FESTA LITURGICA di SANTA RITA DA CASCIA
PROGRAMMA
· Ore 17,30 : raduno dei fedeli in chiesa e processione con l’effigie della Santa per le vie adiacenti la chiesa parrocchiale ( Itinerario : chiesa – II trav. Vittorio Veneto – via Vittorio Veneto - viale dell’Acacia - viale del Pino- via ten. Massaro – breve sosta dinanzi al porticciolo – via Vittorio Veneto – II trav. Vittorio Veneto – chiesa);
· Ore 18,30 circa : Benedizione delle rose e Supplica a santa Rita nel piazzale antistante la chiesa;
· Al termine (ore19,00 circa) Santa Messa in chiesa.
giovedì 8 maggio 2008
Terzo Millenio : missione Mariana del Rosario
(dal quotidiano Avvenire del 7 Maggio 2008
mercoledì 30 aprile 2008
Madonna del Rosario
sabato 26 aprile 2008
domenica 13 aprile 2008
PONZIO PILATO A STELLA MARIS
Messa in Suffragio di Chiara Lubich
CINEFORUM IN PARROCCHIA CON I GIOVANI
lunedì 31 marzo 2008
AVVISI FINO AL 6 APRILE 2008
sabato 22 marzo 2008
mercoledì 12 marzo 2008
STELLA MARIS ,PASQUA 2008
Parrocchia “Stella Maris”
Bari-Palese
SETTIMANA SANTA 2008
"Li amò sino alla fine”
Domenica delle Palme 16 Marzo 2008
Orari Sante Messe
Ore 19,00 -Messa vespertina del Sabato con benedizione delle palme (15 Marzo 2008)
Ore 09,00 – Messa del mattino con benedizione delle palme
Ore 10,30 - Benedizione solenne delle palme nel piazzale antistante la chiesa e processione.
Ore 11,00– Santa Messa solenne
Ore 19,00-Santa Messa vespertina
Programma Settimana Santa
ore 19,00 Liturgia penitenziale comunitaria
Martedì Santo ore 17,45 Rosario,
ore 18,15 Coroncina a Santa Rita,
ore 18,30 S.Messa,si anticipa il Giovedì di
Santa Rita
Mercoledì Santo ore 17,00-18,00 Adorazione eucaristica,
ore 18,30–Santa Messa ,
ore 19,00-Proiezione Film "The Passion"di
Mel Gibson, per TUTTI
Ore 10,00-Basilica Cattedrale in Bari-Santa Messa Crismale presieduta dall’Arcivescovo.
Sacro Triduo Pasquale
Ore 18,30 -S.Messa “in coena Domini”
Ore 22,00– Adorazione Eucaristica nella notte della passione
del Signore
Venerdi Santo”in passione Domini 21 Marzo 2008
Ore 09,00-Ufficio delle letture
Ore 10,00-Adorazione comunitaria per fanciulli e ragazzi
della parrocchia(1^ Comunione e corsi di cresima)
Ore 15,00-Adorazione eucaristica nell’ora della morte del
Signore
Ore 17,00-Liturgia “in Passione Domini”
Ore 09,00-Ufficio delle letture
Ore 21,30-Veglia Pasquale”in Resurrectione Domini”
apertura della Chiesa alle ore 20,30
"in Resurrectione Domini "
Ore 09,00-Santa Messa Pasquale
Ore 11,00-S.Messa Solenne”in Resurrectione Domini”
Ore 18,15-Vespri risurrezione
Ore 18,30-S.Messa Vespertina
N.B. -Il giorno 24 Marzo 2008(Pasquetta)la chiesa rimarrà chiusa nel
pomeriggio.
-Si invitano i fedeli a confessarsi in tempo ed a non attendere i
momenti precedenti le celebrazioni .
giovedì 6 marzo 2008
Scuola e bugie :ora di religione, attacco fuori bersaglio
I programmi ci sono«Uno strano ibrido di animazione sociale e vaghi concetti etici destinati a rimanere nella testa degli studenti forse lo spazio di un mattino. Pochi cenni sulla Bibbia, quasi mai letta, brevi e reticenti riassunti di storia della religione». Questa è l’ora di religione secondo Repubblica. In realtà i programmi - Osa, obiettivi specifici di apprendimento - ci sono, come per ogni disciplina. Se un docente li ignora, è un cattivo docente. Ma se un insegnante di matematica dovesse insegnar male, concluderemmo che la matematica è una porcheria? Repubblica stessa poi si contraddice pesantemente, quando nel titolo sentenzia: "Religione, il dogma in aula". Quale dogma?
Che cosa dice il ConcordatoRepubblica evita di spiegare ai lettori l’origine dell’attuale Irc: gli Accordi concordatari del 1984, che definiscono in positivo, secondo un’idea inclusiva di laicità, i rapporti tra Chiesa e Stato, non in concorrenza o in conflitto, ma collaboranti: «La Repubblica Italiana, riconoscendo il valore della cultura religiosa e tenendo conto che i principi del cattolicesimo fanno parte del patrimonio storico del popolo italiano, continuerà ad assicurare, nel quadro delle finalità della scuola, l’insegnamento della religione cattolica nelle scuole pubbliche non universitarie di ogni ordine e grado. Nel rispetto della libertà di coscienza e della responsabilità educativa dei genitori, è garantito a ciascuno il diritto di scegliere se avvalersi o non avvalersi di detto insegnamento». Un testo improntato al buon senso. Il resto sono giochi di parole. Scrive Repubblica: «L’ora di religione è un insegnamento facoltativo e come tale non dovrebbe prevedere docenti di ruolo». Dell’Irc gli studenti, tramite i genitori se minorenni, hanno facoltà di avvalersene o meno; ma le scuole hanno l’obbligo, non la "facoltà", di assicurarlo. Viene poi insinuato che a un insegnante separato verrebbe ritirata l’idoneità. Sciocchezze: i separati accedono ai sacramenti, e non possono invece insegnare religione? I divorziati risposati no, non insegnano; ma lo sanno e i patti sono chiari fin dall’inizio.
Irc e fantasieIl giornale di De Benedetti afferma con sicurezza che la Cei chiede (e lo Stato l’accontenta) «che l’ora di religione sia sempre inserita a metà mattinata e mai all’inizio o alla fine delle lezioni, come sarebbe ovvio per un insegnamento facoltativo». Naturalmente non cita la fonte - quando mai la Cei avrebbe chiesto una cosa simile? - perché non esiste. Sono fantasie, tra l’altro impossibili da realizzare. Repubblica dovrebbe sapere che, di media, un insegnante ha 16 ore alla settimana; in cinque giorni, neanche il computer della Nasa riuscirebbe ad assegnargli soltanto seconde, terze e quarte ore; e il 73,9 per cento insegna 18 o più ore. Falso è poi che la Cei boicotti le attività alternative. Tutto il contrario, come già emergeva nel convegno nazionale del 1995, presente l’allora ministro Berlinguer.
Se il 91,2% vi sembra pocoRepubblica non indica la fonte delle tabelle, anche se leggendo il lungo articolo si intuisce che è la stessa Cei. Ma i numeri vanno spiegati. Ad esempio gli avvalentesi dell’Irc: in totale, nel 2006-07 erano il 91,2 per cento, media tra il 94,6 delle primarie e l’84,6 delle secondarie di 2° grado. Sono in calo, gongola il quotidiano di De Benedetti. Ma di quanto? Nel 1993-94 erano il 93,5: un’oscillazione minima. E comunque è una stima compiuta monitorando l’83,5 per cento degli alunni (6.554.562 su un totale di 7.681.536). I dati del Nord sono quasi al completo (98,4), assai meno al Sud (77,5), dove la rinuncia all’Irc è molto più bassa (appena l’1,6, contro il 14,1 del nord). Quindi la stima è sicuramente per difetto.
Insegnanti quasi tutti laiciGli stipendi agli insegnanti sono «un miliardo alla Chiesa»? Chissà che cosa ne pensa l’85 per cento di insegnanti laici, tra cui il 57 donne e il 28 uomini. Cittadini e lavoratori con regolari titoli di studio. I soldi vanno alle famiglie degli insegnanti, non ai vescovi. È l’ennesima contraddizione di chi rimprovera alla Chiesa di non adeguarsi all’Europa (coppie di fatto, fecondazione artificiale, eccetera). Ebbene, nel caso dell’Irc (come è spiegato in un altro servizio in questa stessa pagina) siamo adeguatissimi. Ed è l’ennesimo infortunio di chi, per faciloneria o disprezzo, riesce a sbagliare il cognome di Giovanni Paolo II: si scrive Wojtyla, insigne collega, non Woytjla.
domenica 2 marzo 2008
AVVISI IMPORTANTI
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Domenica 9/3/2008 alle ore 19,30 "VIA CRUCIS" cittadina unitamente alla comunità della Parrocchia San Michele Arcangelo.Partenza dalla nostra parrocchia.
sabato 16 febbraio 2008
mercoledì 13 febbraio 2008
FISCO : due pesi e due misure
Un’idea per Valentino Rossi Un salto a Modica e si riscatta Così si fa tra gentiluomini: ci si mette d’accordo dopo aver ascoltato le ragioni reciproche, senza che il più forte afferri per il collo il più debole e avendo come obiettivo il bene di tutti. Ieri Valentino Rossi e l’Agenzia delle entrate si sono stretti la mano sorridendo ai fotografi. Lo scattante Vale verserà, in varie rate, un totale di circa 35 milioni di euro per tasse non pagate tra il 2001 e il 2006, impegnandosi d’ora in poi a fare il contribuente italiano e non più britannico. La grintosa Agenzia ha verificato con Vale quanto costui abbia guadagnato e già versato all’estero, quali siano state le sue ingenti spese, quanto debba all’Italia. L’estate scorsa l’Agenzia aveva mollato a Vale un cazzotto di cartella fiscale da 112 milioni. Oggi, dopo non uno sconto ma un 'percorso tecnico', si accontenta di un quarto. I due gentleman sono apparsi sereni e soddisfatti. Vale, secondo le agenzie, è apparso «di ottimo umore e molto poco pentito», infatti avrebbe dichiarato: «Mi sento pulito», dentro e fuori, e non stava facendo pubblicità a una minerale. Massimo Romano, direttore dell’Agenzia, lo ha ringraziato «per la linearità e la correttezza delle sue scelte. È importante instaurare un sistema collaborativo con i contribuenti». E con Vale – ha garantito il direttore – l’Agenzia si è comportata esattamente come con qualsiasi altro cittadino. Adesso Vale deve scegliersi una residenza in Italia. La natia Tavullia? Troppo scontato, e Vale non è tipo da scelte ovvie. Noi un suggerimento l’avremmo: Modica, provincia di Ragusa, Sicilia. Qui infatti c’è – o sarebbe meglio dire c’era – il rinomato Molino Giuseppe Roccasalva. Nel 1999 il signor Giuseppe muore all’improvviso e i figli ereditano il molino. Con il molino ereditano pure le tasse di successione: nel 2002 gli piomba tra capo e collo una cartella erariale da 380mila euro. Per pagare, dovrebbero vendere tutto e chiudere. Così depositano delle garanzie fideiussorie e chiedono una riduzione o una rateizzazione del pagamento. Osano perfino citare la vicenda della Società Sportiva Lazio (colossale debito con l’erario rateizzato in 20 anni), ignorando la sfilza di politici di rango in tribuna all’Olimpico, 'qualità' che loro non possiedono. Conclusione: né riduzione né rateizzazione. L’anno scorso i Roccasalva hanno cessato l’attività e venduto i macchinari. Certo ci è sfuggito qualche dettaglio, perché non possiamo non credere a Massimo Romano quando afferma: «È importante instaurare un sistema collaborativo con i contribuenti». A Modica, tra l’altro, sono rimasti sulla strada otto dipendenti. E allora che c’entra Rossi? C’entra eccome. Ha l’occasione di compiere un forte gesto simbolico, capace di restituirgli quell’immagine positiva uscita compromessa dalla disavventura fiscale. Per lui che cosa saranno mai alcune decine di migliaia di euro? Si fiondi a tutta manetta in soccorso ai fratelli Roccasalva, ridia un reddito a otto famiglie, dimostri che davvero il mostro del fisco non mangia nessuno, ma soprattutto non sgranocchia i contribuenti tenerelli venendo invece a patti con quelli più coriacei, come alcuni italiani maliziosi potrebbe pensare. Apponga su un rettangolo di tuta, se ancora ce n’è uno libero, la dicitura: «Molino Roccasalva». E si iscriva simbolicamente all’anagrafe di Modica, un nome che per lui, in futuro, può fungere da virtuoso programma
martedì 12 febbraio 2008
La Parrocchia Stella Maris onora la Madonna di Lourdes
Ieri ,11 Febbario 2008, ricorreva il 150° Anniversario delle Apparizioni della Vergine Immacolata a santa Bernardette e la XVI Giornata mondiale del Malato
Preghiere e Santo Rosario sono state scandite dai fedeli durante tuttala processione che ha interessato le strade adiacenti la Chiesa Stella Maris :viale Vittorio Veneto ,viale dell’Acacia ,via del Pino ,incrocio del Lungomare.
domenica 3 febbraio 2008
AVVISI DI FEBBRAIO 2008
Martedi 5/2/2008 ore 19,30 Riunione costituendo comitato feste Stella Maris aperto al contributo di tutti.
Mercoledi 6 /2/2008 ore 17,00-18,00 Ritiro spirituale per tutti- ore 18,30 S.Messa ed imposizione delle ceneri
Giovedi 7/2/2008 ore 17,45 Novena di Santa Rita
Venerdi 8/2/2008 ore 19,30 Via Crucis
Lunedi 11/2/2008 Processione Madonna di Lourdes
(vedi i dettagli in basso)
Festa della Madonna di Lourdes
· Ore 17,15 : raduno dei fedeli in chiesa;· Ore 17,30 :processione fiaccolata con la recita del Santo Rosario, con l’effigie della Madonna per le strade adiacenti la chiesa parrocchiale ( Itinerario : chiesa – II trav. Vittorio Veneto – viale dell’Acacia - perimetro dell’isolato tra viale dell’Acacia e viale del Pino- ritorno in viale dell’Acacia – via Vittorio Veneto fino all’incrocio col lungomare – via V. Veneto [a salire] - II trav. Vittorio Veneto – chiesa);· Ore 18,30 circa : Santa Messa in chiesa.
A queste iniziative, sono particolarmente invitati, nel limite delle loro possibilità, i fratelli ammalati e anziani della nostra Comunità Parrocchiale.
Se ci sono anziani e ammalati che vogliono partecipare all'avvenimento e non hanno parenti o amici per accompagnarli, fate le segnalazioni a me personalmente,nel limite del possibile cercherò di farli prelevare da casa e riportarli al termine della cerimonia.
Sono certo che anche questo momento celebrativo sarà un momento fruttuoso di crescita della nostra Comunità ecclesiale.Fiducioso nella vostra adesione e partecipazione,vi invio un paterno e fraterno abbraccio.
Il vostro Parroco
Don Antonio
venerdì 1 febbraio 2008
martedì 29 gennaio 2008
DONAZIONE SANGUE A PALESE
Sarà presente l'equipe medica e paramedica del Centro Trasfusionale dell’Ospedale San Paolo di Bari.
Per donare il sangue è necessario essere a digiuno da almeno 12 ore (è consentito bere solo un caffé o un the), avere un'età compresa tra i 18 e 65 anni, un peso corporeo non inferiore ai 50 Kg, non aver contratto malattie infettive né aver subito interventi chirurgici nell'ultimo anno.
martedì 22 gennaio 2008
LETTERA DI DON ANTONIO
Chi vi scrive è il vostro Parroco Don Antonio.
Con questa “letterina” vorrei comunicare a voi e alle vostre famiglie alcune piccole cose per un vostro servizio più attivo e consapevole alla e nella nostra comunità parrocchiale di “STELLA MARIS”nella quale siete inseriti.
IN BREVE CHI E' IL MINISTRANTE?
Il ministrante è quel ragazzo o ragazza che serve all'altare durante le celebrazioni liturgiche. Sino a prima del Concilio Vaticano II, chi donava questo servizio veniva definito "chierichetto".
Il termine "chierichetto" è stato sostituito dal termine "ministrante" che riesce a far capire meglio il suo significato. Esso, infatti, deriva dal latino "ministrans", cioè colui che serve, secondo l'esempio di Gesù che non ha esitato Egli stesso a servire per primo e che invita a fare anche noi la medesima cosa amando i nostri fratelli.
…NON SOLO SERVIZIO ALL'ALTARE
Ma essere ministrante non si riduce soltanto al servizio all'altare, perchè...
Il ministrante è un ragazzo/a che attraverso il Battesimo è diventato amico di Gesù che ci ha mostrato che Dio è Amore.
Il ministrante è un ragazzo che nella vita di ogni e con tutti cerca di vivere quello stile di amore che Gesù ci ha insegnato.
CHI PUO' ESSERE MINISTRANTE?
Il ministrante svolge un vero e proprio ministero liturgico (=un servizio d'amore!)così come i lettori, gli accoliti, i cantori... ma è un compito tutto speciale e originale perchè ciascuno nella Chiesa e nella vita è chiamato a qualcosa di bello.
E' ministrante, allora, ogni ragazzo o ragazza, adolescente o giovane che abbia compreso che la Chiesa è espressione di quella sinfonia d'amore che è Dio stesso. Un ragazzo o una ragazza che Gesù è quell’amico che sa dare un colore speciale alla vita di ogni giorno vissuta nell'amore.
Dopo queste “noterelle” invito voi a prestare il vostro servizio per le celebrazioni nella nostra parrocchia, e alle vostre famiglie ad aiutarvi e ad aiutarci in questo bel compito.
A tale scopo vi invito a partecipare agli incontri di formazione che insieme a Savio e Vito tengo in parrocchia ogni 2° e 4° venerdì di ogni mese fino al termine del mese di giugno.
È sempre, però, Gesù che ti chiama…
Spero che tu voglia e possa rispondere positivamente a questo invito.
Con gioia e affetto paterno
Il Tuo Parroco
Don Antonio
lunedì 21 gennaio 2008
Mese di gennaio 2008
Lunedì 21 ore 19,00 Incontro Ecumenico di Preghiera
Mercoledì 23 ore 19,15 Inizia la Catechesi Comunitaria per i giovani > 18 anni e adulti(famiglie)
Giovedì 24 ore 19,30 Incontro per costituire il comitato festa Stella Maris
Sabato 26 ore 16—18 Coro ; ore 17,00 I genitori dei ragazzi dell’ ORATORIO ACR assistono agli spettacoli dei figli sul tema della PACE
giovedì 17 gennaio 2008
I QUINDICI GIOVEDI’ E LA NOVENA IN ONORE DI SANTA RITA IN “STELLA MARIS”
Il 31 Gennaio facciamo partire per la prima volta l’iniziativa dei QUINDICI GIOVEDI’ in onore di SANTA RITA. Inizieremo gli incontri alle ore 17.45 con il Santo Rosario, la Coroncina, la Santa Messa.
Vi aspetto numerosi con l’impegno di essere perseveranti, motivati e puntuali. Sono convinto che questa esperienza di preghiera ben realizzata e condivisa, ci sarà di grande aiuto per guardare a S. Rita come modello di santità, ad imitarla lungo la strada della vita familiare ed ecclesiale e a meritare la sua intercessione presso il Signore.
Vi accompagno con la mia preghiera, con una grande benedizione e con tanta amicizia.
Don Antonio
domenica 6 gennaio 2008
AVVISI GENNAIO 2008
Mercoledi 9 Gennaio ore 19,00 Incontro vicariale preeso la chiesa S.Agostino di Modugno
Giovedi 10 Gennaio ore 19,30 incontro con i genitori dei bambini della 1^ Comunione
Venerdi 11 Gennaio ore 19,15 Incontro catechisti
Sabato 12 Gennaio ore 16,00 -18,00 oratorio ACR
ore 16,30 CORO Parrocchiale