Dal Quotidiano di Bari

Il Poeta di Dio a Stella MAris

                               Il teatro a Palese ricorda Don Tonino Bello

                            Nella chiesa di  Stella Maris in scena il” Poeta di Dio”

 

Mercoledi 24 Aprile 2013 alle ore 20,00 presso la Parrocchia stella Maris di Palese sarà di scena uno spettacolo teatrale dedicato al mai dimenticato Vescovo della Diocesi di Molfetta, Don Tonino Bello nel ventennale della sua morte avvenuta il 20 Aprile del 1993. Sarà presente anchel’arcivescovo di Bari mons. Francesco Cacucci .

Il vescovo di Molfetta  ha lasciato una grande eredità , un’etica dell’umiltà  – «il potere dei segni e non i segni del potere» asseriva – un concetto che  oggi con Papa Francesco ci si augura  trovi un’ulteriore e decisivo impulso. Molto significativo il fatto, che sia giunta a compimento la prima fase del processo di beatificazione di don Tonino. Lo spettacolo teatrale, a cura del laboratorio teatrale diocesano di Bari, riesamina e mette in scena parte di alcuni scritti di Don Tonino bello con i commenti della gente, qualche aneddoto della sua vita, si trattiene sul tema della pace e sul rapporto con i giovani.

Il Laboratorio di Teatro "Giovanni Paolo II" di Bari, diretto da Don Antonio Eboli  con la produzione dello spettacolo "Il Poeta di Dio", vuol rendere un tributo a Don Tonino Bello, nella piena convinzione che il modo migliore per ricordarlo è continuare ad apprendere e testimoniare i suoi insegnamenti. "Il Poeta di Dio", con la  regia di Lino De Venuto, con le coreografie di Simona De Tullio e di Floriana Uva come direttrice di scena, ha già debuttato, in occasione delle celebrazioni per il ventesimo anniversario della morte di Don Tonino, domenica 21 Aprile ad Alessano (Le), nella Chiesa SS. Salvatore e Domenica verrà replicato nella chiesa di Stella Maris a Palese il giorno 24 Aprile

La stessa rappresentazione resterà in programmazione per lungo tempo e potrà pertanto essere replicata e fruita da tutti coloro che fossero interessati. Info linodevenutoeflorianauva@gmail.com – Cell. 370. 3214323.

Il vangelo di Domenica 21 Aprile 2013

+ Dal Vangelo secondo Giovanni

In quel tempo, Gesù disse: «Le mie pecore ascoltano la mia voce e io le conosco ed esse mi seguono.
Io do loro la vita eterna e non andranno perdute in eterno e nessuno le strapperà dalla mia mano.
Il Padre mio, che me le ha date, è più grande di tutti e nessuno può strapparle dalla mano del Padre. Io e il Padre siamo una cosa sola».

Parola del Signore