mercoledì 21 aprile 2010

Fratres Palese: ricordiamo Gianmarko Bellini

Una targa della Fratres per commemorare Gianmarko Bellini
La Fratres di Palese ha intitolato la sala donazioni a Gianmarko Bellini un ragazzo di Palese morto prematuramente all’età di 10 anni.Una cerimonia semplice e toccante si è svolta Domenica scorsa presso la sede della Associazione Frates-San Michele Arcangelo a Palese. Si commemorava Gianmarko Bellini,un giovane palesino morto a dieci anni i cui genitori autorizzarono l’espianto dei suoi organi a favore di ragazzi in attesa di trapianto. Un gesto nobile ed altruista ,un esempio da seguire come è stato rimarcato dal Presidente dell’AIDO Vito Scarone,che dopo un breve discorso ha letto alcune poesie di bambini dedicate alla donazione tra cui una ,molto indicativa, scritta da una bambina : chi decide di non donare dovrebbe avere il coraggio in caso di bisogno di non ricevere. L’A.I.D.O ( Associazione Italiana per la donazione di Organi, Tessuti e Cellule)raccoglie tutti i donatori potenziali che accettano volontariamente di donare i propri organi, tessuti e cellule in caso di morte. L'Associazione ha sede legale e direzione operativa a Roma ed ha diverse sedi in tutte le regioni italiane. Nacque come Associazione Italiana Donatori Organi il 26 febbraio 1973 a Bergamo, come espansione di una realtà all’epoca solo cittadina.All'epoca della fondazione, in Italia era possibile solo il trapianto di rene e l'urgenza delle donazioni era amplificata dalla difficoltà che i nefropatici dovevano affrontare per sottoporsi alla dialisi, unica cura possibile.Dopo solo 4 anni, AIDO superò i 70.000 iscritti e le 600 sedi comunali. La cerimonia, a cui hanno partecipato numerosi cittadini, si è svolta nella scuola elementare Duca D'Aosta nei locali messi a disposizione dall'Amministrazione Comunale e dalla direzione didattica. La Fratres di Palese ha sede nei locali occupati anni fa dall'asilo, dove sono stati allestiti punti di prelievo del sangue moderni e funzionali per garantire un servizio celere e mettere a proprio agio i donatori in particolare quanti lo fanno per la prima volta. Alla cerimonia erano presenti anche il Presidente della Prima Circoscrizione Erio Di Liso ed i due parroci,Don Antonio Eboli di Stella Maris e, Don Vito Didonna di San Michele .Quest’ultimo prima di benedire la targa di Gianmarko si è soffermato sugli aspetti importanti della cultura del donare e la Fratres-ha detto- ha saputo cogliere la bellezza di tutto questo,donare per fare vivere .Don Antonio invece ha parlato del valore del dono della vita ricevuto da Dio che poi, donato a sua volta, genera vita e speranza negli altri. Ha suscitato un momento di profonda commozione il breve ma significativo intervento della mamma di Gianmarko: la nostra forza di andare avanti –ha detto fra le lacrime- è sapere che nostro figlio vive in altre persone e di questo bisogna parlarne sempre ed ovunque. Erano presenti anche gli amici ed i compagni di scuola di Gianmarko . La scelta della Fratres di dedicare la sala donazione sangue a Giammarko è significativa .Di questo ha parlato il nuovo Presidente della Fratres San Michele Arcangelo,Antonio Ranieri .Un esempio a giovani e meno giovani per sensibilizzarli alla cultura della donazione verso chi ne ha bisogno ed a tenere sempre presente nella loro mente un pensiero di solidarietà umana e cristiana “ Gesu' ha versato il suo sangue per noi ,e noi saremmo ben lieti di fare lo stesso per coloro che ne hanno bisogno ,"Donare il sangue è un gesto di civiltà e di amore per il prossimo. L’impegno della Fratres è di crescere nel territorio riguardo le donazioni di sangue,del midollo osseo ma anche della donazione da parte delle puerpere del cordone ombelicale. Ranieri in ultimo ha lanciato un appello ai residenti del quartiere e di tutta la Prima Circoscrizione a donare il sangue a favore dei bisognosi. Una necessità ancor più impellente nel prossimo periodo estivo quando la carenza di sangue si fa sentire di più ed è più difficile coprire il fabbisogno.
Gaetano Macina

Nessun commento: